Tanti sono i modi per approcciarsi alla scienza sin da piccoli, diversi a seconda delle esigenze, delle competenze e abilità di ogni fascia di età.
Una nuova collana di Editoriale Scienza – “Il laboratorio dei piccoli scienziati” – è dedicata ai bambini più piccoli (dai 4 anni circa) e nasce dalla collaborazione tra Cécile Jugla, autrice di numerosi libri di divulgazione per bambini, e Jack Guichard, l’ideatore della Cité des enfants, una sezione della Cité des sciences et de l’industrie di Parigi, un luogo magico pensato soprattutto per i bambini e gli adolescenti, nato negli anni Ottanta del Novecento per diffondere le conoscenze scientifiche e tecnologiche.
La collana ha l’obiettivo di far capire la scienza grazie alla pratica e all’osservazione, tramite una serie di esperimenti facilmente riproducibili in casa o in classe, durante la scuola materna o i primi anni della primaria. L’approccio pratico permette di comprendere, dal vivo, come la scienza non sia un qualcosa di astratto, ma si trovi invece ovunque intorno a noi.
I miei primi esperimenti con l’uovo
Prima di tutto, i bambini sono invitati ad aprire il frigorifero e a osservare attentamente un uovo che probabilmente vi troveranno dentro (“Fai la conoscenza con il tuo uovo”): forma, colore, peso, il significato delle informazioni scritte, con numeri e lettere, sul guscio. Rompendo l’uovo, si passa all’osservazione dell’interno prima di cominciare una serie di esperimenti semplici, realizzabili con materiali facilmente reperibili.
Un uovo, infatti, può aprire la strada a piccoli esperimenti di chimica, come quando grazie all’aggiunta di aceto si sperimenta il processo di dissoluzione del calcare grazie a un acido, o di fisica, come quando, facendo girare un uovo crudo e uno sodo, si sperimenta la forza d’inerzia…
I testi del volume sono brevi e chiari, ogni esperimento è accompagnato da piccoli box di approfondimento/spiegazione e alla fine di ogni capitolo, sempre in poche parole, viene spiegato ciò che si è appena scoperto.
A rendere particolarmente vivo e divertente l’albo contribuiscono le figure di Laurent Simon, illustratore e autore di libri per bambini, che lavora in questo caso tra foto e disegno, inserendo i piccoli scienziati nel mezzo delle loro investigazioni sull’uovo.
I miei primi esperimenti con il limone
Il secondo volume de “Il laboratorio dei piccoli scienziati” è dedicato al limone e risponde a tante possibili domande: che cosa contiene il suo frutto? Perché il limone giallo galleggia e quello verde affonda?…
Anche in questo caso, si parte facendo la conoscenza con il frutto, osservandone forma, colore, peso… Si passa poi all’osservazione del suo interno, prima di essere anche qui coinvolti in una serie di esperimenti, sempre semplici e facilmente realizzabili. Chimica e fisica fanno capolino anche in queste pagine, quando i bambini scoprono, per esempio, il potere antiossidante del succo di limone e il princio della spinta di Archimede.
Le illustrazioni di Laurent Simon arricchiscono il volume, donandogli leggerezza e movimento e rendendo la lettura per i più piccoli ancora più coinvolgente. D’altronde, così come per il primo volume, già dai risguardi, pieni di limoni dalle facce felici, è evidente che, voltando pagina, ci sarà da divertirsi!