“A casa, è lei che fa tutto. Assolutamente tutto.
Pulisce ciò che sporchiamo.
Mette in ordine quello che sparpagliamo in giro.
Riempie il frigo.
Cucina anche molto bene.”
Ebbene vi ricorda qualcuno questa breve descrizione?
Sono sicura di sì…
Per fortuna che c’è lei
I bambini sono soddisfatti e ben coccolati: la loro Mamma-Robot pulisce, sistema la casa e prepara da mangiare. Attenzione però, perchè se non si sta attenti e se non si sistemano subito le proprie cose in casa, a Mamma-Robot inizia ad uscirle del fumo dalle orecchie e va in corto circuito in un batter d’occhio. Insomma va in tilt come tutte le mamme nella stessa situazione.
Mamma-Robot ha poi mille capacità e funzioni. Tanto per iniziare è dotata del programma “mamma-taxi”, molto utile in caso di impegni sportivi e non, ed è anche programmata per diventare una mamma infermiera che si prende cura dei bambini quando si ammalano, e come se non bastasse, li lascia persino vincere a carte.
Poi inutile dire che trova il tempo per fare tutto, dalle piccole faccende di casa al servizio colazione pronta del mattino.
Se anche la tua Mamma-Robot arriva quando urli, allora mi spiace informarti che hai il modello più economico, perché il modello all’ultima moda è la Mamma-Robot telecomandata.
Vento di cambiamento
Il giorno “x” è arrivato: Mamma-Robot ha annunciato che è in sciopero! In casa i bambini e il papà si erano accorti che era diventata strana negli ultimi giorni, ma di certo non si sarebbero mai aspettati un annuncio del genere.
Mamma-Robot ha detto che vorrebbe del tempo per sé, per fare sport o per riprendere gli studi, ha tante idee in mente. Insomma, sembra proprio che la pacchia sia finita: a suo dire da oggi in poi ognuno dovrà fare la sua parte in casa.
Per i bambini e il loro papà questo è solo l’inizio di una nuova stimolante esperienza.
Ritratto di una mamma
Edito da Clichy, Mamma-Robot è un albo illustrato che racconta e spiega, in maniera molto divertente, il significato dell’essere madre.
Le illustrazioni di Sébastien Chebret dallo stile un pò vintage ben si accompagnano al racconto: è davvero impossibile non riconoscere la propria mamma nelle parole dell’autore Benoît Drousie, conosciuto sotto lo pseudonimo di Zidrou. Il suo humor pervade ogni pagina dell’albo e porta a riflettere sulla figura materna. Quante volte diamo per scontate le cure e le attenzioni che la mamma ci presta?
Zidrou fotografa con umorismo lo stato attuale della nostra società, in cui la madre si trova spesso sola di fronte alla gestione familiare di ogni giorno.
Con questo coloratissimo albo Zidrou aiuta i bambini a prendere coscienza del fatto che la propria mamma non è un robot e che anche lei ha bisogno di una mano per permetterle, giustamente, di continuare ad avere tempo per sé.
Questo albo veicola in maniera leggera e divertente un messaggio importante, ovvero che i bambini vanno responsabilizzati e coinvolti nella quotidianità della famiglia, in modo che diventino adulti capaci di destreggiarsi e prendersi cura dei propri bisogni e di quelli altrui.