Mason Buttle ha 12 anni, è grande e grosso, ha difficoltà con la lettura e la scrittura ed è vittima dei bulli di scuola. Inoltre, il ragazzino si porta addosso la colpa della morte del suo migliore amico, scomparso in un incidente: tutti credono che sia stato a causa di Mason.
Insomma, la vita per il giovane protagonista di questa storia non è per nulla facile e l’autrice Lesley Connor ci porta con delicatezza e dolcezza all’interno della vicenda, mostrandoci l’incredibile coraggio e l’amore per la vita del giovane Mason, vittima di una società che lo sta logorando, ma ancora fiducioso nel futuro.
La verità raccontata da Mason Buttle non fa alcuno sconto ai lettori, benché giovani: la vicenda ci viene raccontata con estremo realismo, le angherie dei bulli, l’inettitudine degli adulti sono elementi disturbanti, ma necessari a spiegare il dramma.
Il racconto avviene tramite la voce di Mason Buttle, una voce ingenuamente onesta, che si scontra con la triste, dura e a volte spietata realtà. Si tratta di un romanzo di non facile lettura proprio per i suoi contenuti estremamente realistici sull’argomento bullismo, il linguaggio è semplice e adatto ai ragazzi, ma non troverete fra queste pagine la solita storia di violenza raccontata tramite la comprensione e la riabilitazione finale, tutt’altro.
Ciononostante, si tratta di una storia da far leggere assolutamente: tutti avranno davanti il volto reale e feroce del bullismo e ne saranno disgustati.