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Il ritorno di Thor (e di Loki)

In “Thor - The Dark World” ritroviamo Thor e Loki un anno dopo gli avvenimenti degli Avengers, impegnati in avventure meno terrestri e più... planetarie.
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Dopo qualche mese, su A-B-Cinema si torna a parlare di supereroi! Oggi infatti esce ufficialmente “Thor – The Dark World”, ultimo capitolo della saga dedicata al Dio del Tuono, presentato in anteprima nazionale durante lo scorso Lucca Comics and Games.

L’ultima volta che abbiamo visto il biondo Dio di Asgard è stato insieme agli altri eroi Marvel in “The Avengers”, dove il suo fratellastro Loki dava del filo da torcere alla combriccola impegnata a salvare il mondo dall’ennesima catastrofe annunciata (e solo alla fine Hulk riusciva a fermarlo in modo piuttosto… brutale!).

In “The Dark World” ritroviamo i due fratelli un anno dopo gli avvenimenti degli Avengers e impegnati in avventure meno terrestri e più planetarie: il Dio del Tuono infatti dovrà sconfiggere una razza spaziale, quella degli Elfi Oscuri, bramosa di distruggere il regno di Asgard e l’universo intero. Assieme a lui ritroveremo Jane Foster, il suo eterno amore, e appunto Loki, chiamato forzatamente a dare una mano.

Vale la pena raccontare cosa sta succedendo, al di fuori del film, attorno alla figura di quest’ultimo: interpretato da Tom Hiddleston, istrionico e bellissimo attore britannico, le ragazzine (e le donne più grandicelle) di mezzo mondo hanno dato il via a una vera e propria Loki-mania. La fama del personaggio e dell’attore che lo interpreta si è talmente ingigantita da adombrare persino il protagonista Thor, Chris Hemsworth. Date una scorsa alle pagine fan di Facebook o ai meme che imperversano sul web (come “Love Loki” o “Loki just needs a hug”)!

Come tutti gli antagonisti d’altronde, Loki nasconde, dietro l’aria maledetta, un carattere fragile, forgiato da un profondo senso di inferiorità e continue frustrazioni. È il fratello problematico, continuamente emarginato dal padre in favore del biondo, buono e bravo Thor. Un classico, riproposto in molte versioni anche in altre storie: vi ricordate Scar e Mufasa ne “Il Re Leone”? Certo, questo non giustifica il suo desiderio di voler distruggere continuamente il fratellastro, ma almeno ce lo fa comprendere un po’ di più. Ed è inevitabile simpatizzare anche per lui. L’emittente televisiva Comedy Central gli ha dedicato una serie di promo divertentissime:

Per il resto, “Thor – The Dark World” rimane un filmone ricco di effetti speciali che certo non deluderà chi ha amato il primo capitolo della saga (“Thor”) e l’incursione negli Avengers. Al contrario, i piccoli e grandi cultori del fumetto si soffermeranno nelle differenze rispetto alla versione cartacea e forse non si godranno abbastanza un prodotto che nasce solamente dall’interpretazione del regista, Alan Taylor.

Al momento non sono stati annunciati ulteriori seguiti, se non nei prossimi capitoli degli Avengers. Tuttavia, agli amanti del Dio col martello, consiglio di recuperare i cartoni animati tratti dal fumetto, da “Il mitico Thor” degli anni ‘60, metà animato e metà fotoromanzo e “Thor – tales of Asgard”, del 2011, uscito solo in dvd.

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