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Oriente e Occidente

Un poeta siriano, Adonis, uno sguardo sul mondo che ci circonda, perché nemmeno la poesia può ignorare la realtà.
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Il mondo, purtroppo, è da sempre diviso: Nord/Sud, Oriente/Occidente. Io l’ho sempre trovata una sciocchezza, in fondo, ci sarà pure un motivo se il nostro pianeta è tondo. In effetti, se ci pensate, c’è voluta tanta determinazione, tanta ignoranza e tanto odio per trovare delle differenze tra gente che appartiene tutta al genere umano, tra territori che fanno parte dello stesso pianeta, tra religioni che aspirano tutte alla pace e alla tolleranza. Forse, nell’uomo, c’è un’insano atteggiamento autodistruttivo, non si spiega altrimenti questa propensione alle divisioni, alle catalogazioni, alle discriminazioni. Ovviamente, non vi farò l’ennesima predica, ma, come sempre, userò dei versi per riflettere insieme. La poesia di oggi è del poeta siriano Adonis, pseudonimo del complicatissimo Alī Ahmad Sa’īd Isbir. Nato 86 anni fa a Damasco, Adonis viene spesso intervistato anche su questioni politiche e, essendo siriano, in questo momento storico, più che mai, viene chiamato in causa in merito al dibattito sull’Islam e sugli atti terroristici ad opera dell’Isis. Adonis, che oggi vive a Parigi, è sempre molto duro nei confronti dell’Islam, non sta a noi decidere se abbia ragione o torto, a noi, in questo contesto, interessano i suoi versi e la sua opinione sulla poesia.

Adonis dice:

Finché ci sarà l’amore ci sarà la poesia e finché ci sarà la poesia ci sarà voglia di pace.

E ancora:

Essere poeta oggi vuol dire vivere e morire in uno stato di ricerca. Non c’è Itaca per noi, ma un viaggiare tra eterne domande.

Farsi domande invece di vivere di certezze, sputando sentenze su questo o su quello, di sicuro è un buon punto di partenza.

Ecco i suoi versi:

Oriente e Occidente

Una cosa si era distesa nel cunicolo della storia
una cosa adorna, esplosiva
che trasporta il proprio figlio di nafta avvelenato
al quale il mercante avvelenato intona una canzone
esisteva un Oriente simile a un bambino che implora,
chiede aiuto
e l’Occidente era il suo infallibile signore.

Questa mappa è mutata
l’universo è un fuoco
l’Oriente e l’Occidente sono una tomba
sola
raccolta dalle sue ceneri.

L’Oriente e l’Occidente sono “una tomba sola”. Quant’è vero, atrocemente vero.

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