Youkid, il portale delle recensioni di libri per bambini e ragazzi

La storia del toro Ferdinando (Fabbri Editori)

Lo hai già letto? Ti è piaciuto? Dicci quanto!
[Voti: 0 Media valutazione: 0]

Non tenertelo per te: condividi!

Aiutaci a crescere

 

 

Munro Leaf, La storia del toro Ferdinando, illustrazioni di Robert Lawson, Fabbri Editori

C’era una volta in Spagna…

così, come un fiaba classica, comincia La storia del toro Ferdinando dell’americano Munro Leaf, una storia che – come molte storie classiche – è senza tempo. Pubblicata a distanza di anni dalla sua prima uscita, non mostra neanche una ruga e la storia di Ferdinando è anche la storia del libro e della sua ricezione, un valore aggiunto che non tutti i volumi possono vantare e raccontare.

Il libro, pubblicato precedentemente in Italia da Excellior 1881, era fuori catalogo ma è tornato in libreria grazie a Fabbri Editori, con la nuova traduzione di una delle mie autrici e traduttrici preferite (Beatrice Masini). Questo piccolo albo è davvero un grande gioiello, la cui vicenda storica merita di essere conosciuta perché ci ricorda che un libro può avere davvero un grande potere, che va ben oltre le sue pagine di carta.

La storia di Ferdinando

Il toro Ferdinando sin da piccolo è diverso dai suoi coetanei: tutti gli altri torelli corrono, saltono e si prendono a testate, lui invece ama stare tranquillo ad annusare il profumo dei fiori, soprattutto nel suo posto preferito, sotto le fronde di una quercia. La madre inizialmente è preoccupata, teme che il figlio si senta solo, ma Ferdinando ha le idee chiare:

Preferisco stare qui seduto / tranquillo ad annusare / il profumo dei fiori.

Gli anni passano, Ferdinando cresce, è un toro grosso e forte, ma ha sempre uno spirito molto diverso dagli altri: i tori della sua età infatti continuano ad azzuffarsi tutto il giorno, si prendono a cornate e sognano di essere scelti per la corrida di Madrid. Ferdinando continua a preferire la tranquillità che respira seduto sotto la sua amata quercia. Quando arrivano cinque uomini per selezionare il toro più veloce e cattivo da portare alla corrida, uno strano incidente fa sì che sia proprio il più pacifico e isolato ad essere scelto.

Così Ferdinando viene portato a Madrid e arriva il giorno, atteso da tutta la città, della corrida. Il pacifico toro, però, non ne vuole proprio sapere di piantare le corna dappertutto, lui ama stare seduto ad annusare l’odore dei fiori… come andrà a finire nell’arena?

La storia del libro

Books for Children of the World: The Story of Jella Lepman

Pubblicata per la prima volta nel 1936, proprio pochi mesi prima della guerra civile spagnola, il libro è una non velata metafora pacifista che non mancò di farsi notare.

Il messaggio, tanto semplice quanto immediato, che contrapponeva il pacifico toro Ferdinando all’insensata violenza degli altri tori così come alla bestialità degli uomini, spinse Francisco Franco a proibirne la diffusione in Spagna fino alla sua morte (nel 1975). Il libro non ebbe vita facile neanche nella Germania di Hitler dove fu messo al rogo.

Nel 1946, la fondatrice di IBBY, Jella Lepman, dopo aver dato vita, nella Germania del dopoguerra, alla prima Mostra internazionale di libri per ragazzi, riesce a ridare alle stampe, in ben 30.000 copie, la storia di Ferdinando: stampato su carta da giornale, il libro verrà regalato a tutti i bambini tedeschi per festeggiare il Natale di quell’anno (qui accanto una pagina tratta da Books for Children of the World: The story of Jella Lepman che illustra proprio questo momento).

1939, Arnoldo Mondadori Editore

Tornando nei nostri confini, il toro Ferdinando arriva per la prima volta in Italia nel 1939, ma le illustrazioni sono quelle di Walt Disney. Il toro Ferdinando è infatti un corto di animazione Disney del 1938, tratto dalla storia di Munro Leaf e vincitore di un Oscar come miglior cortometraggio di animazione nel 1939 (ma in Italia uscì al cinema solo nel 1967); Arnoldo Mondadori ne pubblica per primo la storia; un’altra edizione, Un giorno di gloria per Toro Ferdinando, sempre targata Walt Disney ed edita da Mondadori risale al 1985 nella collana “Imparo a leggere con Topolino”.

Solo nel 2008 si arriva alla pubblicazione dell’edizione originale, con le illustrazioni di Robert Lawson, nella già citata pubblicazione di Edizioni 1881.

Un ritorno da festeggiare

Senza nulla togliere a Walt Disney, è molto bello poter aver oggi nuovamente tra le mani il libro con le illustrazioni in bianco e nero di Robert Lawson. Colpisce la capacità dell’illustratore di farci sentire la quiete e la pacatezza intorno a Ferdinando, la sua pace e delicatezza, l’andatura placida, lo sguardo sicuro quanto sereno seduto all’ombra della quercia. Allo stesso tempo, bellissima è l’espressività degli altri personaggi, come i truci uomini dai cappelli buffi, arrivati da Madrid per scegliere un toro veloce, grosso e cattivo, e la tracotanza e baldanza dei toreri, pronti a mettersi in mostra nell’arena.

Questa nuova edizione del libro a opera di Fabbri Editori arriva in corrispondenza con l’uscita nelle sale cinematografiche di Ferdinand, della 20th Century Fox (film d’animazione ispirato al libro, anche se poi ha una storia tutta sua).

Sabato 2 e domenica 3 dicembre, in molte librerie del circuito ALIR (Associazione delle Librerie Indipendenti per Ragazzi) si festeggerà il ritorno del toro Ferdinando attraverso laboratori, incontri e letture (o anche solo vetrine)! Vi consigliamo di controllare in questo elenco se qualche appuntamento è vicino a voi e, nel caso affermativo, unitevi alla festa!

Ti è piaciuto

"La storia del toro Ferdinando (Fabbri Editori)"?

Allora potrebbe interessarti anche...

Ti piace Youkid?
Iscriviti alla newsletter!