Youkid, il portale delle recensioni di libri per bambini e ragazzi

Viaggiando con i cantastorie… tra le tradizioni

Lo hai già letto? Ti è piaciuto? Dicci quanto!
[Voti: 0 Media valutazione: 0]

Non tenertelo per te: condividi!

Aiutaci a crescere

Continua l’avventura con i ragazzi dell’Istituto Comprensivo “Edmondo De Magistris” di San Nicolò Gerrei in provincia di Cagliari. Il nostro istituto comprende le scuole di Armungia, paese natale di Emilio Lussu, Ballao bagnato dal placido Flumendosa, Goni e i suoi menhir, San Basilio dove potrete ammirare i resti delle terme romane, San Nicolò Gerrei con i suoi meravigliosi scorci, Sant’Andrea Frius all’ombra dei mandorleti, Silius protetto dal suo splendido castello medioevale e Villasalto, un suggestivo borgo minerario. Tutti gli alunni partecipano alla rubrica In viaggio con i cantastorie. Speriamo che il viaggio piaccia anche a voi.

Dimenticavo… tutti i racconti, le poesie e le recensioni sono tratte dal giornalino scolastico “Spazio giovani”.

i ragazzi della IC

Is Animeddas

Il 2 novembre, la giornata in cui si ricordano i morti, a San Basilio, così come in molti altri paesi della Sardegna, i bambini vanno a chiedere, di porta in porta, qualche dono per le “piccole anime”, appunto “is animeddas”. Tra questi ragazzi ci siamo anche noi della 1ªC della scuola secondaria di I grado. La mattina ci ritroviamo tutti in piazza della chiesa, verso le 8:30, e andiamo per le vie del paese, cantando “Animeddasa de su prugadoriu chi no si abereisi  craccausu aggittoriu”  che in italiano vuole dire “Siamo le anime del Purgatorio se non ci aprite gridiamo aiuto”. Le famiglie aprono le loro case in memoria dei defunti e perché le preghiere dei bambini innocenti salgono dritte al cielo, ci offrono caramelle, cioccolati, pastine e, se qualcuno è generoso, anche qualche moneta. I nostri nonni ci raccontano che quando loro erano piccoli non ricevevano dolci, ma ficchi secchi, noci, ceci, mela cotogna, melagrana o le cosiddette pietre di zucchero. Il nostro girovagare per il paese finisce alle 12.30 nella piazza della chiesa.  Per noi questo giorno è un modo per stare insieme e divertirci, anche se è una giornata triste perché si ricordano i defunti.

 

Ti è piaciuto

"Viaggiando con i cantastorie… tra le tradizioni"?

Allora potrebbe interessarti anche...

Ti piace Youkid?
Iscriviti alla newsletter!